Il destino dell'architetto è il più strano di tutti. Molto spesso mette tutta la sua anima, tutto il suo cuore e passione nel creare edifici nei quali non entra mai di persona.

Johann Wolfgang Göethe

martedì 12 aprile 2011

sai, la gente strana prima si odia e poi si ama...

13 aprile 2002 cominciò quella che a tutti e due sembrava una follia.
 Una follia che tra un anno esatto ci porterà all'altare a giurarci eterno amore...TI AMO!

sabato 9 aprile 2011

io luce e tu diamante...


Stasera la luce si sente importante
si guarda allo specchio con aria elegante
e non c'è niente al mondo che la può distogliere
da tanta bellezza che suo diamante è…
L'abbraccierà, rallegrerà, solleverà se mai cadrà
ti penserà, sempre sarà, diamante lei e luce lui…
L'abbraccierà, rallegrerà, solleverà se piangerà
ti penserà, perdonerà, diamante lei e luce lui,
per sempre….
per sempre…
Stasera diamante si sente speciale
colora la mente in ogni sua parte
e non esiste il buio e la solitudine
non ha alcun potere da quando luce c'è
L'abbraccierà, rallegrerà, solleverà se mai cadrà
ti penserà, sempre sarà, diamante lei e luce lui…
L'abbraccierà, rallegrerà, solleverà se piangerà
ti penserà, perdonerà, diamante lei e luce lui,
per sempre….
Per sempre…
Colora la mente in ogni sua parte
stasera e per sempre
io luce tu diamante…





venerdì 1 aprile 2011

Abbrile...


ABBRILE

Signuri, je a tutti ve saluto!
Je sono abbrile e gli alberi
Aspettano a mme ca guarisco la terra.
Je sono Abbrile e dolce è dormire,
gli aucielli a cantare
e gli alberi a fiorire.
Di questi fiori ne colgo un mazzetto
E lo dò a Maggio che è più giovinetto.
Arre!


giovedì 24 marzo 2011

La mia lista

Qualche giorno fa, dal sito di Repubblica, Roberto Saviano ha invitato i lettori ad indicare le 10 cose per cui vale la pena vivere.
La mia lista non la mando a Repubblica ma la posto qui:
  1. Avere due genitori che ti hanno voluta, ti hanno cresciuta e oggi li vedi fieri di te
  2. Addormentarsi tra le sue braccia e al risveglio trovarlo ancora lì...
  3. La pizza margherita da "Michele"
  4. Pane e Nutella
  5. La gioia incontenibile ai gol di Milito al Siena, alla Roma e al Bayern e al rigore di Grosso ai Mondiali del 2006
  6. Piazza San Marco a Venezia
  7. Ligabue a palla nell'ipod mentre passeggi per via Caracciolo a Napoli
  8. Il bacio di mio nipote prima che vada a scuola
  9. Il bacio a Wesley Sneijder al Wivi l'Inter
  10. Le risate con gli amici

e per voi quali sono le 10 cose per cui vale la pena vivere?

venerdì 18 marzo 2011

mio padre


Macchietta come solo tu in famiglia sai essere
Interista che trasmette la propria passione ai figli
Ostinato come solo un Toro sa essere
Pigro tanto da confondersi con il divano
Amabile ma non troppo
Divertente nei tuoi sfottò, sopratutto alla mamma
Rassicurante nei momenti no
Esempio per tutti noi

Questo e tanto altro sei per me...TI VOGLIO BENE, BABBO!





venerdì 11 marzo 2011

convegno sul PUC di Acerra

Ieri nella Biblioteca diocesana si è svolto il convegno organizzato dall'associazione eco-culturale èidos sul Piano Urbanistico Comunale di Acerra, piano elaborato dallo studio di Leonardo Benevolo nel 2008. In qualità di tecnico mi sono recata per cercare di capire come mai dopo la presentazione del Piano e la fase della raccolta delle osservazioni tutto si sia bloccato. Dopo ore in cui si discuteva della possibilità di migliorare ancora il PUC, anche accogliendo le osservazioni dei cittadini, per renderlo il mezzo con cui rilanciare la figura di Acerra, con cui migliorarela qualità della vita, il tutto si è concluso con un "il PUC SI DEVE SBLOCCARE PERCHE' ACERRA VIVE DI EDILIZIA". E lì mi sono cadute le braccia...

Non possiamo essere così miopi da vedere ancora un Piano Urbanistico come un mezzo per costruire case e basta! Non possiamo basare per l'ennesima volta le sorti economiche di una città sull'attività edilizia. Tra 20 anni quando sarà saturo anche questo piano cosa faremo? Nessuno pensa davvero al bene di questo territorio, ma solo a come violentarlo ulteriormente. Nessuno pensa alla qualità di vita degli acerrani, ma solo a come possano far diventare il loro orticello un terreno edificabile. Si è parlato di economia bloccata perché le licenze sono ferme dal 2006, ma ci rendiamo conto degli scempi che sono stati fatti? Ci vogliamo rendere conto che interi parchi sono stati costruiti nella NON PERFETTA OPERA D'ARTE costringendo tante persone, che con tanto sacrificio hanno acquistato quelle case, a venderle perchè non riescono più a combattere contro i problemi, anche fisici, dovuti dall'umidità?
Se il PUC si deve sbloccare affinchè si costruisca ancora in quel modo, ma ben venga che il PUC non si faccia!!!
Il PUC deve essere il volano per far partire attività economiche in ogni campo: attività ricettive, sportive, turistiche, commerciali. Ad Acerra non devono lavorare solo geometri, ingegneri, architetti e muratori ma tanti laureati e diplomati in tante altre discipline.
Se non c'è un'economia globale che funzioni, ma queste case per chi le costruiamo? Per i tanti giovani che ogni giorno fanno la valigia e cercano lavoro al Nord?

martedì 8 marzo 2011

BUON COMPLEANNO, PAZZA INTER!

"La sera del 9 marzo 1908, un gruppo di dissidenti del Milan Cricket and Football Club decide di fondare una nuova società. Alla base della scelta l'insoddisfazione e la voglia di lavorare con criteri diversi, meno rigidi. È così che inizia la storia dell'Inter o, per essere precisi, del Football Club Internazionale di Milano. I soci fondatori sono il pittore Giorgio Muggiani, Boschard, Lana, Bertolini, Fernando De Osma, Enrico, Carlo e Arturo Hinterman, Pietro Dell'Oro, Ugo e Hans Rietman, Voelkel, Maner, Wipf e Carlo Ardussi. E' la preistoria del calcio, c'è incertezza su molti particolari, la stessa grafia dei nomi Maner e Rietman è dubbia. Certa, invece, la nomina del primo presidente, Giovanni Paramithiotti, veneziano di nascita, mentre il pittore Muggiani assume la carica di segretario e inventa lo stemma: le sigle "FCIM" intrecciate in campo oro, chiuso da due cerchi, uno nero e uno azzurro, i colori della notte e del cielo."

da inter.it

lunedì 7 marzo 2011

CarnevAcerra per i bambini...

Dopo due giornate di CarnevAcerra dedicate al pubblico adulto, il Centro di Cultura "Acerra Nostra" si dedica ai più piccoli. Domenica mattina il museo di Pulcinella ha accolto i piccoli in maschera con canti, balli, coriandoli e stelle filanti. 
Dal convegno è uscito fuori che il Carnevale è morto perché l'eccesso ormai è all'ordine del giorno, ma vedere la galleria di un museo, del museo di Pulcinella, trasformata in una sala da ballo per bambini non è da tutti i giorni!
Ad accogliere i bambini cinque scapestrati: Carolina, la castellana, Giusy, la fatina del castello, Domenico, l'uomo delle spade con i palloncini, Aniello, il fotografo, e infine io, la strega ballerina, talmente scatenata al ritmo di "Il coccodrillo come fa", "Cala la panza", "Gioca Jouer" e altri che ho ancora l'acido lattico che mi blocca le gambe!
Risultato? Tanti bambini divertiti che non volevano andarsene più a casa e tanta soddisfazione sui nostri volti per aver conseguito un altro piccolo miracolo: bambini nel museo per 2 ore e mezza!

martedì 1 marzo 2011

Benvenuto Marzo!


Sorgio e risorgio, ojccanno a Tatonno ‘o Vurpiciello
ancora è vivo e nun è muorto.
Signuri, je a tutti ve saluto!
Stammatina ‘a mugliera ‘e Marzo steva nu poco ‘ncullarata
e ll’ haggiu ditto: - Francè, mangia!-, -Nun bboglie mangià-
-E pecchè nun bbuò mangià?-, - Stongo nu poco scuntienta
pecchè stammatina chiuveva e mò è sciuto bontiempo!-
E già ca è sciuto bontiempo nce facimme sentì nuje
na parlata e ‘sti villane, ruzze, cafune, fetiente.
Signù, je songo Marzo e chilo bellu mese
capo d’ ‘a primavera so’ chiammato.
A mmè aspettano ‘sti villane, ruzze, cafune
pe’ se levà stracce, petacce e cauzuttune.
Je so’ nato cu ‘a mancanza ‘e luna
n’ora ve faccio ricco e n’ora ve faccio povero,
n’ora ve faccio asciutto e n’ora ve faccio ‘nfuso,
n’ora ve faccio bello n’ora ve faccio brutto.
Ma si je ‘ngrifo v’ ’a faccio levà pura ‘a cammisa
Si aggrogna, ve faccio cadè ‘ ddéte cu tutte ll’ogne.
Zappo e rizappo cu ‘sta mia zappella
e mangio pane e puorre e stongo sempe riuno.
Stongo contro ‘o pucuraro ‘e nufriese e ‘o viecchio scartellato
quanno ‘e cerevelle meje stanno ‘ncazzate.
Stongo contro a don Nicola ‘o Prevete ca patisce ‘a rogna
e a zi’ Vicienzo Quatt’ove ca patisce ‘o mmale francese.
Chesta è ‘a ricetta e tutto è cumpreso,
‘a putite spedì a qualunque farmacia d’ ‘o paese.
Signò, a Frevaro avite fatto ‘a culata?
E Marzo pazzo, cazzo v’ha seccata!
Arre!


estratto dalla "Ballata dei Dodici Mesi"

lunedì 28 febbraio 2011

Canti, balli e maschere al Castello...si parte con il Carnevale Acerrano!

Ore 19.00 parte il Carnevale Acerrano targato Acerra Nostra! 

Le incantevoli note della musica classica napoletana magistralmente intonate dai Napulantica, i balli scatenati al ritmo delle tammurriate, la degustazione dei dolci tipici del carnevale. A fare da cornice la galleria del Museo di Pulcinella trasformato per l'ennesima volta nella casa del divertimento! 
Sotto lo sguardo austero della Vecchia di carnevale, parte CarnevAcerra ammaliando tutti i sensi: la vista, con la galleria vestita di mille colori e tante immagini del Carnevale che fu e che dovrà essere; l'udito, con il bellissimo spettacolo offerto dagli immancabili Napulantica capitanati dal simpaticissimo Pulcinella, alias Fernando Galano; l'olfatto e il gusto, grazie ai profumi e ai sapori di migliacci, sanguinaccio e chiacchiere; il con-tatto che si ha sempre in queste occasioni con le persone che intervengono, baci, abbracci, strette di mano...il museo diventa la casa di tutti e noi la grande famiglia che lo abita.

Unico neo, di poca rilevanza per com'è andata la serata ma che fa pensare, poca pubblicizzazione e quindi poche persone a poter godere di tutto ciò, ma, come spesso si dice, "meglio pochi ma buoni"!

venerdì 25 febbraio 2011

Maschere al castello...

"C'era una volta...Carnevale!" inizia a prendere forma...Dopo settimane di lavoro di ricerca, catalogazione, elaborazione e progettazione si passa all'allestimento vero e proprio...finalmente!

Non starò qui a raccontarvi cosa abbiamo fatto perché ovviamente sarà una sorpresa per tutti i nostri visitatori.

Una cosa posso dirla e in modo certo: ogni mostra diventa un modo per confrontarmi con gli altri e sopratutto per mettere in alcuni momenti sotto esame la mia pazienza.
Riesco a farmi scivolare addosso ogni tipo di situazione, isolandomi da tutto e tutti, concentrata solo su quello che devo fare e risultando spesso anche abbastanza antipatica perché praticamente non rivolgo parola a nessuno dei miei sfortunati interlocutori.
però a volte mi viene da chiedermi: sono veramente paziente o sono strafottente?

martedì 22 febbraio 2011

settimana di fuoco...

Salve a tutti
ebbene si, è iniziata la "settimana di fuoco" - chiamasi "Settimana di fuoco" la settimana prima di ogni inaugurazione di mostre o eventi importanti al Museo di Pulcinella in cui sono coinvolta!
E dopo "Com'era Acerra...", "Acerra Nascosta", "Le guarattelle per Acerra nel mondo" e "Caro Gesù Bambino..." ecco in arrivo la mostra fotografica "C'era una volta...Carnevale!".
La mostra curata anche dalle due socie Carolina e Giusy, e con Aniello special guest, ha lo scopo di portare alla luce il Carnevale acerrano, quello tradizionale, genuino, popolare. E' il Carnevale della Ballata dei Dodici mesi, quello del funerale di Vicienzo, della Vecchia portata a passeggio da Pulcinella. Tutte tradizioni scomparse, come la ballata, o da poco riemerse, la vecchia, o che si aggrappano ancora alla memoria di qualcuno che generosamente le mette in vita ogni anno come la morte di Vicienzo che ha luogo ancora in qualche cortile.
Lo scopo è quindi quello di far conoscere alle nuove generazioni le tradizioni della nostra città,  continuando nell'intento di accendere in ogni cittadino l'orgoglio civico, unico e vero motivatore per la crescita e lo sviluppo di un territorio in cui troppo spesso la cultura è relegata al ruolo di "cornice" di un quadro senza sostanza.

Vi aspettiamo, per chi può, all'inaugurazione della mostra domenica sera alle ore 18.00, così come da locandina...creata da me ^_^




giovedì 17 febbraio 2011

Qualunquemente: una commedia che commedia non è!

Eh si...martedì sono andata al cinema per vedere Qualunquemente di Antonio Albanese. Se fossi stata una svedese, tedesca, norvegese, avrei riso dal primo all'ultimo minuto e invece mi ha assalito scena dopo scena un senso di sconforto e di angoscia. Il film non è una commedia, rappresenta il dramma italiano!
Non è nemmeno il prendere in giro la situazione attuale, perchè diciamolo, siamo talmente nella merda che non riusciamo nemmeno a riderci su! E quindi sono uscita dal cinema senza il sorriso sulle labbra ma con una rabbia che mi ha preso prma allo stomaco e poi alla gola. In macchina non sono riuscita a dire "A"...troppo incazzata nel vedere l'Italia come si è ridotta...troppo incazzata nel vedere sulla locandina "Qualunquemente" - commedia...mentre la realtà dice che "Qualunquemente"  è un documentario.

lunedì 14 febbraio 2011

si dia inizio alle danze

Ciao a tutti
Lunedì scorso è stata fissata la data delle nozze...adesso si fa sul serio...pauuuuuuuuuuura O_O

Dopo veder realizzato il sogno di sposarmi  nella data del nostro anniversario, ci sarà anche quello personale di vedermi come sposa nella chiesa in cui mi sono battezzata e dove ho ricevuto la prima comunione *_*.

E dopo aver stilato una lista delle location "papabili", abbiamo cominciato sabato a vedere la prima, quella che ci piaceva di più...Al chiar di Luna a Monte di Procida. Non ha deluso le mie attese, bella da come si vedeva nelle foto, ma l'esterno è troppo piccolo per il numero dei miei invitati :-(.

Adesso tra un centro estetico da progettare, una villa al mare da ristrutturare compreso il giardino, un quadernetto e una mostra sul carnevale da curare troverò il tempo per ridefinire la mia lista e dividere i locali per zona, così pian piano le visiteremo tutte per poi decidere e decretare la prescelta ihihihihihh.

venerdì 4 febbraio 2011

gli oggetti che hanno fatto la storia del design

Salve

Oggi allo studio ho iniziato a progettare una parete attrezzata incentrata intorno ad un camino e mentre schizzavo le mie idee, perfezionandole ogni volta, mi è venuta in mente l'idea di un post dedicato agli oggetti che hanno fatto la storia del design...Dalla chaise longue di Mies Van Der Rohe alla Vanity Fair, meglio conosciuta come Poltrona Frau dal nome del suo designer. Ecco a voi alcuni degli oggetti di design più noti e in alcuni casi veri e propri oggetti d'arte, buona notte

nunzia


Crea le tue foto ed immagini come Slideshow per eBay, Netlog, MySpace, Facebook o la tua Homepage!Mostrare tutte le immagini di questo Slideshow

giovedì 3 febbraio 2011

toc! toc! è permesso?

Salve a tutti

Mi presento, mi chiamo Nunzia, ho 28 anni e sono un architetto della provincia di Napoli, esattamente di Acerra. Per chi non lo sapesse, Acerra è il paese che ha dato i natali ad una delle maschere più famose al mondo, Pulcinella! Si, ok, è famosa anche per l'unico inceneritore campano che non funziona...ma questo non importa...
Sono nuova su blogger.com, ma queso non è il mio primo blog. Non so perché livespaces ha deciso di far convertire i blog in wordexpress, io l'ho fatto per non perdere i miei contenuti, ma lì non riesco proprio a scrivere.
Di solito ai blog si dà un tema principale...beh io non ce l'ho! Ho sempre considerato avere un diario una valvola di sfogo, e quindi userò questo mezzo per parlare del più e del meno.

Buona notte...

nunzia